La stagione di Formula 1 riprenderà il 25 Agosto con il GP di Zandvoort in Olanda, casa del pilota olandese Max Verstappen. Una prima parte di stagione molto avvincente dove dopo anni di dominio del primo pilota RedBull, ci sono stati 7 vincitori diversi e 4 scuderie tutte raggruppate con un distacco netto con le altre.
RedBull: la spinta di Max per far tornare la luce
Una prima parte di stagione molto sottotono per la squadra austriaca che da inizio stagione tra gli scandali e gli addii, non sta riuscendo ad imporsi come negli altri anni, per questo si punta come sempre sul gioiello olandese per portare a casa punti per il campionato costruttori e per riportare in rotta la situazione.
Max adesso è più solo che mai. Paragonato alle brutte prestazioni del compagno di squadra che l’avevano anche avvicinato a delle voci di mercato verso la sosta, punta a continuare le vittorie consecutive sul circuito che da quando è tornato nei calendari dal 2021 conta 3 vittorie su 3.
McLaren e Mercedes: netti miglioramenti per sfidare i rivali
McLaren continua il percorso avviato alla fine dello scorso campionato mostrando sempre di più miglioramenti e dimostrazioni di forza per sfidare i rivali ma specialmente RedBull. In alcune occasioni si è dimostrata la prima forza nel Paddock come per le vittorie di Norris e Piastri ma in altre occasioni hanno perso la possibilità per colpa degli errori di strategia o del team.
Mercedes che al contrario, dopo un’inizio di stagione molto sottotono senza vittorie e con pochi risultati insieme all’addio di Hamilton per l’approdo in Ferrari, è riuscita ad aggiudicarsi 3 vittorie in Austria, Gran Bretagna e Belgio, che con gli aggiornamenti giusti è riuscita a migliorare di tanto le prestazioni.
Ferrari: unica incognita tra le rivali
Ferrari caduta in declino dopo la vittoria di Leclerc a Monaco, passata dall’essere l’avversaria di RedBull a farsi superare dalla McLaren in classifica. Prestazioni in caduta dopo l’aggiornamento nell’aerodinamica della vettura che ha generato un effetto ‘bouncing’ che rende la vettura difficile da guidare. Per questo la ripresa della stagione è importante per capirne il proseguo e anche per “allenarsi” prima del gran premio di casa a Monza.
Il mercato piloti per il 2025
Il mercato piloti pullula di nomi visto che il cambio di Power Unit e di componenti per il 2026 può rivoluzionare il percorso delle scuderie nelle classifiche. La notizia più calda è quella di Hamilton in Ferrari nel 2025 al posto di Sainz, il quale ha confermato qualche settimana fa il trasferimento alla Williams al posto di Sargeant.
I francesi Gasly e Ocon si separeranno a fine stagione visti anche i disaccordi tra loro e i commenti di quest’ultimo sulle brutte prestazioni di Alpine, al suo posto approderà Jack Doohan, terzo pilota e collaudatore di Alpine quest’anno.
L’altro cambio è in Sauber dove in uscita si vede Zhou e Bottas che verranno sostituiti da Hulkenberg e un secondo pilota ancora da svelare. Anche Haas vede il cambio di entrambi i piloti con la conferma dell’arrivo di Oliver Bearman e Ocon.
Invece Mercedes e Visa vedono per ora la permanenza di un solo pilota, visto il brutto riscontro di Ricciardo in CashApp, anche se per la squadra Inglese si aspetta la possibile conferma di Kimi Antonelli per il 2025 e per la sorella minore della Redbull, Helmut Marko ha dichiarato che Lawson nel 2025 guiderà una delle loro 4 vetture.